Festa della Repubblica all’Istituto Comprensivo “G. Micheli”: l’Ordine invitato per parlare di cultura della sicurezza.

 

“La sicurezza non si improvvisa ma si impara, già sui banchi di scuola”. Così il Presidente dell’Ordine degli ingegneri Claudio Ferrari, invitato, insieme ai consiglieri Gabriella Magri e Leonardo Rizzuti, tra le autorità presenti alla Festa della Repubblica organizzata dall’Istituto Comprensivo “G. Micheli” di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Scuola secondaria di primo grado in quartiere San Leonardo a Parma.

La Giornata si è aperta con uno spettacolo offerto dagli alunni della scuola, che hanno intonato L’Inno di Mameli, l’Inno europeo alla Gioia, il Va’ Pensiero di Verdi e Bella Ciao, in nome di valori quali la libertà, la fratellanza universale, il sacrificio, l’abnegazione, la gioia e l’importanza della partecipazione, come sottolineato dal Prefetto Antonio Lucio Garufi, affiancato dall’Assessore comunale ai servizi educativi Caterina Bonetti che ha posto oltretutto l’accento sulla rilevanza fondamentale del rispetto reciproco.

Si è passati poi all’illustrazione delle tante iniziative messe in campo dall’Istituto, nell’ambito della cittadinanza attiva, tra cui appunto l’innovativo progetto portato dall’Ordine degli ingegneri “La sicurezza sui banchi di scuola”.

Dopo aver ringraziato la Dirigente Prof.ssa Chiara Palù, ed essersi complimentato con gli alunni, Ferrari ha interloquito con i giovani sottolineando come qualsiasi risultato di successo, come la bravura con cui i ragazzi hanno donato i loro canti ai presenti, passi dall’apprendimento. “Lo stesso vale per la sicurezza per prevenire infortuni che, se si impara sin da piccoli, diventa cultura. Ecco il perché del progetto che, promosso dal CNI, rappresenta un esempio di impegno critico e creativo per la crescita della cultura della sicurezza integrata con i programmi curricolari delle singole materie”. Il Presidente ha poi ringraziato il Consiglio dell’Ordine, che ha condiviso senza indugi questo percorso, e la Commissione Sicurezza dell’Ordine di Parma, presieduta dal Consigliere Gabriella Magri con l’impegno di Leonardo Rizzuti, Riccardo Melloni e Stefano Tolomei, che hanno concretizzato il progetto con gratuità e grande passione.

Proprio la Magri ha ricordato il concetto chiave che sottende l’iniziativa: “La sicurezza è una questione di sguardo. Se cominciamo a guardare alle cose con lo sguardo della sicurezza tutto cambia”. Rizzuti infine ha ricordato l’aspetto innovativo del progetto, ovvero integrare il tema all’interno delle materie insegnate, come raccontare i rischi del sollevamento in quota, ad esempio, raccontando della costruzione delle piramidi d’Egitto.

Il progetto nasce da protocollo di intesa nazionale del 2019, tra il MIUR, il CNI e il Dipartimento di Protezione Civile e vede coinvolti attualmente 48 ordini, 137 classi di scuola secondaria di primo grado, con un coinvolgimento di circa 2.740 alunni e 1.280 docenti.