GIORNATA DELL’INGEGNERIA ECONOMICA: DA PARMA UN ESEMPIO DI SUCCESSO PUBBLICO-PRIVATO NEL SOCIAL HOUSING

L’Ordine degli Ingegneri di Parma ha partecipato ieri alla Prima giornata dell’ingegneria economica, organizzata dal CNI con la collaborazione di ANCE.

“La sostenibilità socioeconomica nella realizzazione e gestione delle opere di ingegneria non può prescindere dalle collaborazioni tra pubblico e privato che nel futuro rappresenteranno le modalità d’intervento a cui riferirsi. In questa sfida il contributo degli ingegneri è strategico e necessario”, sottolinea il Presidente OrdIng Parma Claudio Ferrari.

Il nostro Consigliere Michele Gadaleta, componente del Gruppo di Lavoro del CNI coordinato dalla Consigliera Ippolita Chiarolini, ha illustrato un esempio di successo pubblico-privato nel social housing a Parma, nella tavola rotonda pomeridiana con Gabriele Buia.

In particolare, Gadaleta ha sottolineato il ruolo cruciale dell’Amministrazione Pubblica nell’attuazione di questi progetti, Amministrazione che ha, in generale, il compito di fungere da catalizzatore per la promozione di iniziative di Partenariato.

Essa può, infatti, coinvolgere le forze territoriali, nello specifico imprese di costruzione, gestori, altri soggetti finanziatori e con strumenti innovativi come, in questo caso, la creazione di un fondo dedicato.

“Per esercitare questo ruolo di cerniera, l’Amministrazione deve interagire con gli operatori di mercato, anche preliminarmente; l’art. 77 del nuovo Codice dei contratti lo enuncia e deve essere quindi utilizzato, con l’accortezza, però, di mettere a disposizione di tutti le informazioni disponibili per non creare distorsioni del mercato”.

Tra le informazioni da mettere in condivisione, riferisce il Consigliere, ci sono senz’altro quelle relative al patrimonio immobiliare: “la digitalizzazione del fascicolo del fabbricato risulterà determinante e permetterà di averne maggior consapevolezza e di poter implementare quindi progetti anche proposti da operatori del mercato e non solamente programmati dall’amministrazione pubblica”.

Le informazioni, che possono concernere anche gli aspetti legati all’erogazione di servizi per l’esperienza storicamente maturata, “consentono di fare una quanto più corretta analisi del contesto e conseguentemente una più approfondita valutazione dei rischi con l’obiettivo quindi di ridurre le incertezze e aumentare le probabilità di successo”, conclude Gadaleta.